Quando l’adolescenza finisce, si apre un’altra età affascinante, meravigliosa, di nuova esplorazione, scoperta e progettazione di Sé.
La giovinezza. Una parola desueta che definisce quella fase cruciale della vita di ciascuno (18-28/30 anni), in cui:
È una fase in cui di solito diminuisce il monitoraggio – a volte il controllo – di genitori, insegnanti, mentori e i giovani possono vivere una maggiore autonomia e libertà personale.
Di fronte a tutto questo, ad alcuni giovani può capitare di sentirsi bloccati, fermi, impauriti.
Oppure può capitare di voler cambiare strada e sperimentare altre vie per differenziarsi e collocarsi diversamente nella vita e nel mondo.
Questi blocchi o cambiamenti possono generare sentimenti di disorientamento, confusione, ambivalenza, preoccupazione, ansia, rabbia nella persona, nei genitori, nella famiglia.
In queste situazioni, LA CONSULENZA E IL SUPPORTO PSICOLOGICO possono aiutare il/la giovane nel:
Quando la crisi di questa fase della vita si accompagna a una sofferenza profonda, o affonda le radici nelle fasi di vita precedenti o in esperienze difficili vissute da bambini o da adolescenti, o esprime una problematica nei legami familiari, allora è utile UN PERCORSO DI PSICOTERAPIA INDIVIDUALE.
In una prospettiva sistemico-relazionale, il percorso di psicoterapia con il giovane adulto somiglia a un viaggio attraverso cui egli può riconoscere e diventare consapevole delle proprie risorse, capacità e desideri; gli stessi che sono stati oscurati dalle problematiche, esperienze e sofferenze delle fasi di vita precedenti. Un viaggio in cui soffermarsi nel racconto della propria storia familiare, per narrarla da una prospettiva nuova – quella dei vent’anni – per riuscire piano piano, a differenziarsi dai propri genitori, a creare una buona distanza dalla propria famiglia e introdurre variazioni significative nella trama del racconto familiare lungo le generazioni. Un viaggio durante il quale definire scelte e decisioni per il presente che concorrono a disegnare il loro prossimo futuro.
Sarà attraverso questo viaggio che il giovane in terapia potrà pensarsi nel presente con una propria definizione di Sé e immaginarsi nel futuro con maggiore autoefficacia, consapevolezza e fiducia verso la vita adulta.
I percorsi di psicoterapia individuale si rinnovano di seduta in seduta, hanno frequenza inizialmente settimanale e successivamente quindicinale e possono prevedere, con il consenso della persona in terapia, il coinvolgimento di persone significative (genitori, partner, amici, nonni, fratelli) in momenti definiti del percorso.
Articolo a cura della
Dott.ssa Tiziana Mannello
Psicologa Psicoterapeuta a Saronno
Dott.ssa Tiziana Mannello
Psicologa Psicoterapeuta
Saronno
Iscritta all’Albo Professionale degli Psicologi della regione Lombardia n. 10970
Laurea in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - Specializzazione in Psicoterapia sistemico-relazionale
P.I. 02230660181
AVVISO: Le informazioni contenute in questo sito non vanno utilizzate come strumento di autodiagnosi o di automedicazione. I consigli forniti via web o email vanno intesi come meri suggerimenti di comportamento. La visita psicologica tradizionale rappresenta il solo strumento diagnostico per un efficace trattamento terapeutico.
©2017 Tutti i testi presenti su questo sito sono di proprietà della Dott.ssa Tiziana Mannello